almo 91
[1] Tu che
abiti al riparo dell'Altissimo e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
[2] dì al Signore: "Mio
rifugio e mia fortezza, mio Dio, in cui confido".
[3] Egli ti libererà dal
laccio del cacciatore, dalla peste che distrugge.
[4] Ti coprirà con le
sue penne sotto le sue ali troverai rifugio.
[5] La sua fedeltà ti
sarà scudo e corazza; non temerai i terrori della notte né la freccia che vola
di giorno,
[6] la peste che vaga
nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
[7] Mille cadranno al
tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire.
[8] Solo che tu guardi,
con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi.
[9] Poiché tuo rifugio è
il Signore e hai fatto dell'Altissimo la tua dimora,
[10] non ti potrà
colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
[11] Egli darà ordine ai
suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
[12] Sulle loro mani ti
porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
[13] Camminerai su
aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi.
[14] Lo salverò, perché
a me si è affidato; lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.
[15] Mi invocherà e gli
darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, lo salverò e lo renderò
glorioso.
[16] Lo sazierò di
lunghi giorni e gli mostrerò la mia salvezza.