reghiera di
Guarigione
di Santa Faustina Kowalska
"Il 14 aprile mi sentivo così male, che a stento mi alzai per la santa Messa. Mi
sentivo peggio di quando ero stata inviata a curarmi. Avevo un forte rantolo ed
un respiro rumoroso nei polmoni e strani dolori. Ricevuta la santa Comunione -
io stessa non so bene il perché, o meglio che cosa mi spingeva a questa
preghiera - cominciai a pregare in questo modo:
«Gesù,
il Tuo Sangue puro e sano
circoli nel mio organismo malato,
ed il Tuo
Corpo puro e sano
trasformi il mio corpo malato
e pulsi in me una vita
sana e forte,
se è la Tua santa volontà [...]».
Dopo che ebbi pregato così, provai
come uno strappo in tutto l'organismo e mi sentii all'improvviso completamente
sana. Ho il respiro limpido, come se non fossi mai stata malata ai polmoni e non
sento dolore e questo per me è il segno che debbo accingermi all'opera. E questo
avvenne nell'ultimo giorno della novena, che avevo fatto allo Spirito Santo."
Diario di Santa Faustina
Kowalska, pag. 376