reghiera
della sera a Gesù nostro Pastore
Signore, nostro Pastore!
Poiché riponiamo in te
ogni nostra fiducia,
possiamo ora prenderci un po’ di riposo
per tornare
domani alla nostra fatica quotidiana.
Continua a sostenerci e a guidarci:
ne abbiamo
tutti bisogno,
ognuno a suo modo.
Sii e resta per noi e per tutti
il Dio che è
nostro soccorso,
in mezzo all’agitazione turbolenta, disordinata,
oppressiva e tormentata del nostro tempo.
Manifestati ovunque come il Signore
dei credenti
e dei non credenti,
dei savi e degli insensati,
dei sani e dei malati;
come il Signore della nostra povera Chiesa;
come il nostro Protettore,
nelle mani del quale possiamo affidarci,
ma anche come nostro Giudice
davanti al quale, nell’ultimo giudizio,
siamo chiamati a rispondere.
Raccomandiamo alla tua presenza e alla tua guida
tutto il nostro
ambiente,
gli abitanti di questa città e di questo Paese,
tutti gli altri
uomini.
Tu hai modo di parlare loro,
di consolarli e di
esortarli;
non trascurarli e non ci abbandonare
affinché ci sia luce dove
c’è oscurità,
pace dove ci sono conflitti,
coraggio e fiducia ove regnano
inquietudine e paura.
Donatella Pia Dambra