Le 15 visite alla Madonna di Lourdes
Si recita dal 27 gennaio al 10 febbraio



Cenni biografici

La Vergine Santissima apparve a Bernadette Soubirous l’11 febbraio 1858. La Madre di Dio invitò la fanciulla a recarsi per 15 giorni consecutivi alla grotta di Massabielle. Bernadette, nelle 15 apparizioni, ebbe il privilegio di recitare con la Vergine il Santo Rosario, durante il quale i suoi occhi innocenti e puri gustarono rapiti la visione della Mamma celeste. Da quel giorno, straordinario per grazia, l’umile ed ignorante fanciulla divenne la coraggiosa portatrice del messaggio della Madonna di Lourdes: pregare insieme, con la corona del Rosario, per la salvezza del singolo e dell'intera umanità.


27 Gennaio - 1a visita

28 Gennaio - 2a visita

29 Gennaio - 3a visita

30 Gennaio - 4a visita

31 Gennaio - 5a visita

1 Febbraio - 6a visita

2 Febbraio - 7a visita

3 Febbraio - 8a visita

4 Febbraio - 9a visita

5 Febbraio - 10a visita

6 Febbraio - 11a visita

7 Febbraio - 12a visita

8 Febbraio - 13a visita

9 Febbraio - 14a visita

10 Febbraio - 15a visita






27 Gennaio
Prima apparizione e prima visita - 11 Febbraio 1858

Preghiera a Maria Santissima di Lourdes prima delle 15 visite
Vergine Immacolata! Tu desideri che io faccia le 15 visite, durante le quali la preghiera del Rosario sarà il vincolo d'amore tra te e il mio cuore, io le farò! Ti prometto che, sull’esempio di Bernadette, sarò fedele all’impegno che ora prendo con te, Madre di Dio e Madre mia. Sì, verrò per stare con te. Verrò a pregare dinanzi alla tua bellissima immagine eseguita mirabilmente da un artista ispirato da Dio. Manterrò la promessa, non solo per godere della tua celeste visione, ma anche per fare ciò che è gradito al tuo cuore di Madre. Io ti amo! Il segno del mio tributo d'amore sarà quello di recitare il Santo Rosario, pia devozione tanto cara al tuo cuore. Tu però, Madre e Regina mia dolcissima, aiutami a recitarlo con la devozione ed il fervore di Bernadette. Assistimi, Vergine Santa, in ogni giorno della mia vita, specialmente nel momento della mia morte, e donami la grazia di stringere al petto la corona del Santo Rosario, soprattutto nell’attimo in cui esalerò l'ultimo respiro.
Amen.

- Maria, Madre mia,
- concedimi il dono della preghiera.

Avvenimento storico
Giovedì 11 Febbraio 1858, Bernadette aveva circa 14 anni quando, assieme alla sorella Maria e all'amica Jeanne Abadie, si recò come al solito in un boschetto vicino alla grotta di Massabielle (appena fuori Lourdes) a raccogliere la legna da ardere. A causa della sua salute precaria, ella non attraversò il Gave come la sorella e l'amica perché le sue acque erano gelate. Rimasta da sola, fu colpita da un improvviso rumore, alzò la testa e guardò verso la grotta di Massabielle. Di quello straordinario momento la fanciulla diceva: «Intravidi una signora vestita di bianco, ella portava un vestito bianco, un velo anch’esso bianco, una cintura blu e una rosa gialla su ciascun piede e teneva il Rosario tra le mani». Bernadette rapita recitò una preghiera. La signora scomparve ai suoi occhi.


Riflessione
Eccomi qui ai tuoi piedi, Vergine Santa! Con lo spirito sono dinanzi alla grotta di Massabielle dove tu, apparendo, hai lasciato un segno indelebile a beneficio dell'umanità. Vengo ad iniziare, “accompagnata” idealmente da Bernadette, il pio esercizio del Santo Rosario. Tu mi hai chiamato ed io ho risposto: «eccomi!», e ora sono dinanzi a Te. Sono accanto alla tua grotta che è divenuta luogo di incontro per tutti coloro che soffrono, il simbolo della inesauribile grazia di Dio. Eccomi, Maria, io non conosco le grazie che Tu mi concederai, ma so che le mie mani non rimarranno vuote. Tu mi hai invitato ed io sono qui. Un invito da spirito a spirito, da cuore a cuore che, nascendo dall’amore, ritorna all'amore arricchito delle mie fragilità e debolezze. Ah sì Madre, vengo da te per attingere refrigerio alla mia arsura, per bagnare la fronte con la tua acqua benedetta, sì che io abbia pensieri casti. Bagno il mio petto per avere un cuore capace di accogliere gli altri, passo l’acqua sui miei occhi per avere uno sguardo libero da preconcetti, capace di vedere ciò che di buono è negli altri.
Amen.

- Vergine Madre,
- aiutami a vedere bene cosa c'è negli altri!

Preghiere conclusive






28 Gennaio
Seconda apparizione e seconda visita - 14 Febbraio 1858

Avvenimento storico
Domenica 14 Febbraio 1858: i genitori di Bernadette fecero di tutto perché la fanciulla non tornasse alla grotta ma, grazie alla sua dolce ed insistente richiesta, le dettero il tanto desiderato permesso. Bernadette, arrivata sul posto delle apparizioni, mentre piena di fede recitava il Rosario, vide apparire la Signora che le sorrise dolcemente. Poi, inclinata la testa, sparì.


Riflessione
Vergine Maria, sono vicino a te. Vorrei baciare i tuoi piedi, bagnarli con le lacrime del pentimento. La preghiera sgorga prorompente dal mio cuore che, nella grazia, sembra dilatarsi. È soave e dolce guardarti. La tua vista fa bene alla mia anima, che trova riposo nel tuo seno materno. In te tutto è accoglienza benevola. Il tuo sguardo di cielo è rivolto verso la terra per incoraggiare i tuoi figli ad avere fiducia nella misericordia di Dio. Con le tue apparizioni, Vergine Santa, ci sproni a camminare sulle vie della salvezza con fiduciosa speranza. Sei bella, Maria, le rose che ti adornano, anche se tanto belle, non possono competere con la tua bellezza incommensurabile. Rosa mistica, tutto in te profuma di grazia. Tutto in te è soave bellezza: “Tota pulchra es Maria”.

- Vergine di Lourdes,
- donaci la bellezza dello spirito.

Preghiere conclusive






29 Gennaio
Terza apparizione e terza visita – 18 Febbraio 1858

Avvenimento storico
Giovedì 18 Febbraio 1858: Bernadette, sotto la pressione di una borghese di Lourdes, chiese alla signora di scrivere il suo nome, ma Ella rispose: «Non è necessario». E poi aggiunse: «Non vi prometto di rendervi felice in questo mondo, ma nell'altro. Volete avere la grazia di venire qui per 15 giorni?».


Riflessione
Nella vita di ogni giorno, le difficoltà sono il pane quotidiano. Ma è proprio nelle difficoltà che si gusta di più la tua dolce presenza. Eccomi, allora, di nuovo ai tuoi piedi. Come Bernadette mi accosto a te. Sono consapevole che io non ho il cuore puro dei piccoli, né la costanza dei forti nella fede, ma vengo da te per chiedere ciò che mi manca... è, infatti, la consapevolezza delle mie meschinità che mi rende audace e, perciò, ti chiedo di farmi essere costante sì da portare a compimento le 15 visite. Tu dicesti a Bernadette: «Fammi la grazia di venire qui per 15 giorni» e io umilmente faccio mio questo invito. E come se tu, ora, lo chiedessi direttamente a me, io tornerò, verrò da te, scrigno prezioso di salvezza eterna. Verrò per parlare con te, per confidarti le mie pene, per offrirti il mio tempo. Tutto questo momento mi appare senza attrattiva alcuna, mentre la tua promessa fatta a Bernadette: «Ed io ti prometto di renderti felice non in questo mondo, ma nell'altro» più mi rincuora e mi sprona ad amarti ancora di più. Aiutami, Vergine Madre ad essere semplice come i piccoli, sì che io possa piacere a Gesù! Aiutami a vedere con gli occhi dello spirito, per gioire con te con i santi delle innumerevoli grazie che il Signore concede all’umanità. Parla al mio cuore: «La condurrò nella solitudine e parlerò al suo cuore». Io ti prometto che mi lascerò guidare docilmente da te.

- Vergine di Lourdes,
- guarisci il mio cuore.

Preghiere conclusive






30 Gennaio
Quarta apparizione e quarta visita - 19 Febbraio 1858

Avvenimento storico
Venerdì 19 Febbraio 1858: Bernadette si recò alla grotta con un cero benedetto acceso, pratica che poi è divenuta una consuetudine durante la preghiera di tutti i santuari mariani. La Signora apparve brevemente.


Riflessione
Sono qui nuovamente, Madre mia. Sono qui per godere della grandezza delle tue benedizioni, che la tua presenza dona alla terra. Io non ho la semplicità, il candore di Bernadette e quindi non posso vedere né contemplare il tuo volto, non ho la grazia di vedere la trasparenza dei tuoi occhi di cielo. Ma con Bernadette e con tanti fedeli che erano presenti nel 1858 mi prostro sino a toccare con la fronte la terra. Piego le mie membra per dirti con i gesti: restami accanto, non mi lasciare. Tu sai quanto è facile cadere. Tu sai quanto è facile smarrirsi per la via. Ho bisogno della tua protezione. Ho bisogno del tuo manto di carità che copre tutto ciò che non è gradito a Dio. Vergine Madre, solo se tu mi tieni per mano io non scivolo giù per la scarpata. Vicino a te mi sento al sicuro dai pericoli, tutto è pace e silenzio e, nel silenzio delle voci, lo spirito parla. Aiutami ad ascoltare la tua voce. Accanto a te tutto è sereno e lontani appaiono egoismi, soprusi, tradimenti e tentazioni. Madre dell’amore, consola il mio cuore quando è provato. Asciuga le mie lacrime che nessuno vede. Vicino a te tutto è quiete, silenzio, bellezza. Vorrei specchiarmi dentro la luce dei tuoi occhi per dare un po’ di luce al mio guardare!

- Nostra Signora di Lourdes,
- donami la luce dell'amore.

Preghiere conclusive





31 Gennaio
Quinta apparizione e quinta visita - 20 Febbraio 1858

Avvenimento storico
Sabato 20 Febbraio 1858: durante la breve apparizione, la Vergine ascoltò una preghiera da Bernadette. Alla fine della visione, la giovane fu assalita da una grande tristezza. Nessuno ha saputo dare una spiegazione su ciò che tanto intristì il cuore di Bernadette.


Riflessione
Pregare ai tuoi piedi Vergine Madre è come attingere al pozzo della Sapienza. Tante emozioni profonde si intrecciano con la preghiera, formando delle ghirlande i cui fiori sono le grazie. Ecco, allora, che le sensazioni straordinarie divengono palpabili, tanto palpabili che appaiono sogni, ma non lo sono. Sono realtà dalle quali è faticoso uscire, perché stare al cospetto del tuo dolce volto è come assaporare la dolcezza dell'amore materno, quell'amore che guida senza pesare, senza giudicare, senza ferire. Il tuo è un amore che rasserena il cuore dei figli unendoli dolcemente a Dio! Ti manifestasti per la prima volta a mezzogiorno, durante la preghiera dell'Angelus Domini, per insegnarci amorevolmente che occorre pregare uniti con la preghiera della Chiesa. In seguito apparisti al mattino per dirci tacitamente che il nostro primo pensiero è per Gesù e la sua mamma celeste. Stella del mattino, guidami sin dalle prime luci dell'alba.
Uniscimi al tuo cuore con la tua soave dolcezza sì che ogni attrattiva del mondo dinanzi a te si dilegui, per perdersi nel nulla a favore del Tutto che è nel tuo cuore di Madre dell'amore!

- Nostra Signora di Lourdes,
- tienimi stretta al tuo cuore.

Preghiere conclusive






1 Febbraio
Sesta apparizione e sesta visita - 21 Febbraio 1858

Avvenimento storico
Domenica 21 Febbraio 1858: un centinaio di persone accompagnarono Bernadette alla grotta di Massabielle. La Signora si presentò alla fanciulla. Il commissario di polizia Jacomet l’interrogò su ciò che ella aveva visto. Bernadette si limitò a ripetere: «Aquerò» (quella là).


Riflessione
«Pregate per i peccatori» hai detto a Bernadette. La tua richiesta, attraverso la fanciulla scelta da Dio, arriva anche a noi e ci interpella. Interpella le nostre coscienze, dinanzi alle quali sentiamo vacillare le nostre certezze. Tu, Vergine Santa, ci chiedi di pregare per i peccatori, e mi chiedo chi di noi non è peccatore. Dice, infatti, Gesù: «Chi è senza peccato scagli la prima pietra». E allora, quale preghiera è più bella di quella che nasce da un cuore contrito, da un cuore che si sforza di amare Colui che per salvarci è morto sulla croce! Sì, Madre, pregheremo per tutti i peccatori, e quindi anche per noi che ci sforziamo di camminare sulla via diritta, pregheremo per coloro che non trovano quiete se non nello stordimento, pregheremo per quelli che calpestano l'innocenza dei piccoli, per coloro che turbano le coscienze e, soprattutto, per tutti i fratelli che rinnegano Dio. Vergine Santa, tu, che conosci la nostra debolezza, aiutaci a stare nell’umiltà. Tu, che dell’umiltà sei il fiore più bello, insegnaci la via che non conosce presunzione, non si attribuisce meriti ma vive ogni gesto d'amore, che viene sempre e solo da Dio come un dono che non gli appartiene se non per essere donato!

- Nostra Signora di Lourdes,
- donaci l’umiltà del cuore.

Preghiere conclusive






2 Febbraio
Settima apparizione e settima visita - 23 Febbraio 1858

Avvenimento storico
Martedì 23 Febbraio 1858: Bernadette, accompagnata da 150 persone, si recò alla grotta dove la Signora le rivelò un segreto «soltanto per lei».


Riflessione
Tu, Vergine Santa, hai confidato un segreto all’umile pastorella di Lourdes. Hai aperto il tuo cuore conoscendo l'innocenza del cuore di Bernadette. Hai confidato alla fanciulla dei Pirenei un segreto, raccomandandole di non svelarlo a nessuno, stabilendo con lei un legame ancora più forte tra il tuo cuore e il suo, un legame indistruttibile tra la terra e il cielo. Ben conoscendo la miseria umana, impastata di egoismo, di compromesso, di incostanza e di vanagloria, hai voluto che la bellezza del misterioso messaggio rimanesse tesoro prezioso del suo cuore semplice e puro. Vergine di Lourdes, i miei occhi non possono bearsi della tua celeste immagine, le mie orecchie non possono sentire la tua voce soave, mi piace però sperare che un giorno ti potrò vedere! Potrò sentire la tua dolce voce e bearmi della tua soave bellezza. Ora ti chiedo la grazia di tenermi per mano sì che io non cada sulle strade della vita. Solo così il mio spirito già tanto appesantito dalle mie fragilità e contraddizioni può divenire ricettacolo di grazia. Tu esprimesti a Bernadette il desiderio che venisse costruita una cappella e di fare processioni alla grotta, io ti prometto che mi sforzerò affinché il mio essere figlio riscattato dal sangue di Cristo non sia segno di contro-testimonianza ma un piccolo fiore campestre, con cui cercherò di adornare l'altare invisibile del tuo cuore di Madre!

- Vergine di Lourdes,
- aiutami a essere ricettacolo d'amore.

Preghiere conclusive






3 Febbraio
Ottava apparizione e ottava visita - 24 Febbraio 1858

Avvenimento storico
Mercoledì 24 Febbraio 1858: la Signora trasmise un messaggio a Bernadette: «Penitenza! Penitenza! Penitenza! Pregate Dio per i peccatori! Andate a baciare la terra in penitenza per i peccatori!».


Riflessione
Vergine Santa, il tuo cuore di Madre ha chiesto ai figli, che tanto ami, di fare penitenza. Ha chiesto a me e a tutti di mettere la cenere sulle nostre teste e di fare penitenza per il bene dei peccatori. Madre di Dio, in segno di penitenza bacerò la terra e piegherò il mio capo dinanzi alla volontà di Dio, per ogni volta che il mio cuore darà spazio alle cose che passano. Toccherò con la mia fronte la polvere per chiederti la grazia di avere una volontà forte nello scegliere il vero bene. Madre, tu sai quanto a volte appare difficile perseverare lungo la via intrapresa... quante rinunce occorre fare per custodire il tesoro prezioso della fede. Sono troppi i messaggi ingannatori, le attrattive subdole, i falsi miraggi che bombardano la mia mente, allontanandomi dai veri valori. Ecco, allora, che una nuova luce illumina il mio andare... Maria, dolce Madre, tu non mi lasci mai sola e quanto più mi sento avvolta dalle tenebre, tanto più mi sei vicina. La tua dolce presenza incoraggia a non cedere alle tante attrattive del mondo e alle lusinghe dei beni materiali. Il tuo soave sorriso mi dona nuovo vigore e rinnovata speranza, per affrontare sacrifici e rinunce in nome dell'amore. Grazie, Vergine Santa! Grazie Madre della Chiesa di Cristo!

- Vergine di Lourdes,
- aiutami a essere fedele a Cristo.

Preghiere conclusive






4 Febbraio
Nona apparizione e nona visita - 25 Febbraio 1858

Avvenimento storico
Giovedì 25 Febbraio 1858: erano presenti 300 persone. Bernadette disse che la Signora le chiedeva di bere alla sorgente: «Andate a bere alla fonte e a lavarvi. Voi mangerete di quell’erba che è là». Poi la fanciulla racconterà: «Io non trovai che un po’ di acqua infangata. Al quarto tentativo potei bere». La folla l’accusò di essere folle ed ella rispose: «E’ per i peccatori». Come riporta più tardi alla sua famiglia e agli inquirenti civili ed ecclesiastici, durante la nona apparizione la Signora le disse di bere dalla sorgente che fluiva sotto la roccia, e mangiare le piante che crescevano liberamente lì e, benché sul luogo non vi fossero sorgenti conosciute e il terreno fosse duro e arido, Bernadette suppose che la “Signora” volesse indicare che la sorgente era sottoterra. La ragazza fece quindi come era stato detto e scavò nella terra ma, quando non accadde nulla, lo scetticismo si impossessò dei presenti. Tuttavia, il giorno dopo l'acqua cominciò a fluire. Alcuni devoti seguirono l'esempio di Bernadette e bevvero dalla sorgente, a cui furono presto riconosciute proprietà curative.


Riflessione
Madre di Dio, tutti i presenti alla tua apparizione del 24 Febbraio erano certi che Bernadette forse fuori di mente. Chi avrebbe mai potuto credere ad una fanciulla ignorante e povera che asseriva di dialogare con la Madre di Cristo? Nessuno! Nessuno è la sola risposta. Ma le parole della Signora: «Andate a bere alla fonte e a lavarvi» risuonavano forti nel cuore della pastorella che obbedì facendo ciò che le veniva chiesto. Per tre volte, scavando nella terra sul posto indicato dalla Vergine, trovò solo fango umido, poi la sua obbedienza fu premiata e finalmente la quarta volta poté bere: «Io non trovai che un po' d'acqua infangata. Al quarto tentativo potei bere». L'acqua mista a fango continuava a sgorgare, Bernadette immergeva il braccio fino al gomito e gioiva come gioiscono i bambini quando si trovano dinanzi a qualcosa che stupisce. Vergine Santa, sull’esempio della pastorella di Lourdes, aiutami a continuare ad avere fede anche quando le prove della vita schiacciano il mio spirito. Aiutami ad essere semplice e distaccata da tutto ciò che può condizionare il mio essere creatura salvata dalla croce di Cristo, soprattutto quando il giudizio degli altri sembra divenire prioritario sulle mie scelte di vita. Vergine Santa, sull’esempio di Bernadette aiutami a camminare con determinazione sulla strada della salvezza, che porta all'unico vero bene che è Cristo. Grazie, Vergine di Lourdes, il mio cuore parlerà di te e della grandezza di Dio che in te risplende in eterno!

- Vergine di Lourdes,
- riempimi del tuo amore.

Preghiere conclusive






5 Febbraio
Decima apparizione e decima visita - 27 Febbraio 1858

Avvenimento storico
Sabato 27 Febbraio 1858: ottocento persone accompagnarono Bernadette. La Vergine apparve, ma restò silenziosa. Bernadette bevve l'acqua.


Riflessione
Vergine, Madre di Dio, hai voluto che gli uomini assistessero al prodigio dell’acqua che sgorgava dalla terra asciutta, per mandare il messaggio che la grazia di Dio è in tutti i cuori, anche quelli resi aridi e duri dal peccato. Ma sono sempre i piccoli ad essere strumenti docili alla grazia. Ecco allora Bernadette, fiduciosa e abbandonata alla mamma come sanno fare solo i piccoli, continua a bere l'acqua prodigiosamente sgorgata, portando alla sua bocca acqua e fango, incurante degli sghignazzi dei presenti. A vederla sembrava che fosse in preda a una spasmodica e incontrollabile esigenza. Eppure c'è una cosa che lascia tutti stupiti: la sua indifferenza nei confronti del giudizio della gente. L'atteggiamento della giovane era proprio di coloro che con fede si abbandonano totalmente al desiderio della Mamma celeste. La giovane faceva pensare alle parole di Gesù: «Prendete e mangiate, questo è il mio corpo. Prendete e bevete, questo è il mio sangue». Sì, sembrava che Bernadette nutrisse il suo spirito con il corpo e il sangue di Gesù Cristo. Tutto in lei era semplicità e grazia. Tutto in lei era innocenza e stupore. La semplicità del suo cuore richiamava le parole di Gesù: «Lasciate che i piccoli vengano a me». Vergine Madre, aiutami, sull’esempio di Bernadette, ad essere felice sì da riconoscere il disegno che il Signore ha fatto su di me!

- Vergine di Lourdes,
- donami la semplicità di cuore!

Preghiere conclusive






6 Febbraio
Undicesima apparizione e undicesima visita - 28 Febbraio 1858

Avvenimento storico
Domenica 28 Febbraio 1858: 2000 persone assistettero l'estasi di Bernadette che pregò, baciò la terra, strisciò sulle ginocchia. Il giudice Ribes minacciò di imprigionarla.


Riflessione
Vergine di Lourdes, hai donato a Bernadette di vivere momenti di grazia inimmaginabili. L'estasi vissuta dalla giovane fanciulla fu giudicata come un atto di esaltazione mentale o di ostentato esibizionismo, tanto che fu minacciata di finire in prigione. Ma la piccola Bernadette non aveva paura di niente, di nessuna punizione, perché l'esperienza fatta le dava un coraggio inverosimile. Le malattie che avevano vessato il suo corpo, la sofferenza che continuava a scandire la sua vita, la gracile costituzione fisica non la rendevano timida nell’affrontare i rigori dell'inverno, né le impedivano di baciare la terra e di strisciare sulle ginocchia. Niente e nessuno riusciva a frapporsi tra lei e la Signora, da cui era rimasta sin dal primo istante affascinata. Aiutami Vergine Madre a vedere la vita di Bernadette come un insegnamento per la vita di ogni giorno. Aiutami a guardare le immancabili ferite del corpo e dello spirito con la serenità e la forza di Bernadette. Aiutami a vedere con gli occhi dello spirito ogni intervento straordinario che il Signore permette per la conversione dei figli che hanno smarrito la via, sì che io possa gioire con te e con i santi per le innumerevoli grazie che il Signore concede a tutta l'umanità!

- Vergine di Lourdes,
- custodisci la mia fede!

Preghiere conclusive






7 Febbraio
Dodicesima apparizione e dodicesima visita – 1 Marzo 1858

Avvenimento storico
Lunedì 1 Marzo 1358: 1500 persone accompagnarono Bernadette e con loro, per la prima volta, c'era un sacerdote. La stessa notte Catherine Latapie, amica di Bernadette, si recò alla grotta ed immerse il suo braccio slogato nella fonte: il suo braccio e la sua mano ritrovano tutta la loro elasticità.


Riflessione
Vergine Santa, hai donato a Bernadette la gioia di guardare nel tuo cuore: scrigno prezioso per l'umanità. In te è racchiusa l'innocenza dell'infanzia, la purezza della vergine, la tenerezza della madre, la dignità regale della santità. Tutte le attrattive del mondo dinanzi a te perdono fascino, sbiadendo inesorabilmente nel tempo che passa. Tu inviti i figli a non sciupare il tempo che il Signore dona loro inseguendo le cose futili, ma a vivere nel mondo distaccati dalle cose del mondo e con il cuore aperto da uno squarcio, attraverso cui guardare al paradiso. Aiutami a guarire le ferite dolorose dell'anima. Prometto che mi lascerò condurre docilmente da te: «La condurrò nella solitudine e parlerò al suo cuore». Grazie, Madre Santa, per il tuo profumo di cielo! In te, madre di Dio, tutto trova il massimo splendore!

- Vergine Santa,
- parla al mio cuore!

Preghiere conclusive






8 Febbraio
Tredicesima apparizione e tredicesima visita – 2 Marzo 1858

Avvenimento storico
Martedì 2 Marzo 1358: la folla era più numerosa del solito. La Signora disse a Bernadette: «Andate a dire ai sacerdoti che si venga qui in processione, che si costruisca una cappella». Bernadette spiegò alla sua famiglia che la Signora aveva detto: «Va’ per favore dai sacerdoti e di' loro che una cappella deve essere costruita qui. Lasciate che qui passino le processioni». Bernadette, accompagnata da due zie, puntualmente si presentò con la richiesta al parroco, padre Dominique Peyramale, uomo brillante ma burbero e con poca disponibilità a credere ad affermazioni su apparizioni o miracoli. Padre Peyramale disse a Bernadette che la Signora doveva dare un’identificazione. La ragazza, nella visione successiva, ripeté le parole del parroco alla Signora, ma ella si inchinò leggermente, sorrise e non rispose nulla. Padre Peyramale disse a Bernadette di provare che la Signora era “reale” con una prova precisa: fare fiorire il rosario di rosa canina in pieno inverno, cioè di far fiorire, germogliare il cespuglio di rose sotto la nicchia.


Riflessione
Vergine Santa, chiedeste a Bernadette: «Va per favore dai sacerdoti e di' loro che una cappella deve essere costruita qui. Lasciate che qui passano le processioni». Lo chiedesti con umiltà, come umile e semplice è il tuo cuore di Madre. Ma chi non è piccolo non può comprendere il messaggio che parte dal cielo. E Bernadette, ancora una volta, fa gustare la bellezza dello spirito quando esso è una cosa sola con lo spirito di Dio. Tutto in Bernadette portava a contemplare la bellezza dei piccoli, tanto simili a fiori sparsi nel giardino di Dio. Ogni suo gesto, infatti, anche se incompreso e osteggiato, ha lasciato nel mondo, in modo particolare a noi, la testimonianza di un cuore forte e deciso che mette in pratica ciò che era desiderio di Maria, perché animato dall’amore verso Dio e la sua Chiesa! Vergine Santa, guardando la breve vita di Bernadette il mio cuore esulta di gioia nel constatare quanto è grande e mirabile l'intervento di Dio quando i suoi figli si abbandonano fiduciosi alla sua grazia. Vergine di Lourdes, custodisci il mio cuore, perché divenga docile all'azione dello Spirito Santo, sì che il progetto di Dio fatto su di me veda il suo compimento. A te affido il mio pensiero, ogni mio dubbio, ogni mia incertezza: trasformali in opere di grazia, sì che rendano eterna lode a Dio!

- Vergine di Lourdes,
- donami la docilità del cuore!

Preghiere conclusive






9 Febbraio
Quattordicesima apparizione e quattordicesima visita – 3 Marzo 1858

Avvenimento storico
Mercoledì 3 Marzo 1858: 3000 persone accompagnarono Bernadette, ma la visione non ci fu. Più tardi Bernadette si sentì chiamata a ritornare alla grotta dove domandò alla Signora quale fosse il suo nome. Ella le rispose con un sorriso. Il parroco Peyramale insistette: «Se la signora vuole veramente una cappella, dica il suo nome e faccia fiorire il rosaio della grotta».


Riflessione
Vergine Santa, ancora una volta hai voluto far comprendere all'umanità che la potenza di Dio non si tenta. Ancora una volta ci hai fatto capire che, quando la grazia diviene segno luminoso, è impossibile opporsi a questa. Bernadette con la sua fedeltà ha dato a tutti noi una testimonianza di incorruttibile adesione a ciò che la Signora le chiedeva, insegnandoci in tal modo che la fedeltà innalza ponti di grazia fra la terra e il cielo, tra l'uomo e Dio. Vergine Madre, donami la costanza e la fede di Bernadette. Aiutami a costruire anziché demolire. Aiutami a comprendere le necessità di chi piange nel silenzio. Aiutami e donami il coraggio della testimonianza anche quando affermarla costa sacrificio e dolorosa rinuncia. Fa che io sia strumento di unione e non divisione, sì che ogni mio passo trovi conferma nel tuo disegno d’amore!

- Vergine di Lourdes,
- fammi strumento d'amore.

Preghiere conclusive






10 Febbraio
Quindicesima apparizione e quindicesima visita – dal 4 Marzo al 16 Luglio 1858

Avvenimento storico
Giovedì 4 Marzo 1858: circa 8000 persone attendevano un miracolo alla grotta. La visione fu silenziosa. Per 20 giorni Bernadette non senti più l'invito a recarsi alla grotta.
Giovedì 25 Marzo 1858: si sentì chiamare e andò all’incontro. L’apparizione si mostrò a Bernadette, che domandò nuovamente alla signora come si chiamava. Ella rispose soltanto con un sorriso. Bernadette ripeté la domanda altre tre volte e, alla fine, udì la Signora pronunciare in occitano bigordino (la lingua che parlava Bernadette) alzando gli occhi al cielo e giungendo le mani: «Que soi er’ Immaculada Concepcion». Bernadette ripeté questa frase, che non comprendeva, e corse a dirla al parroco, che era turbato. Quattro anni prima, il papa Pio IX aveva promulgato il dogma dell'Immacolata Concezione, secondo cui la Vergine Maria era nata senza macchia di peccato originale. La sua sedicesima visione, che ella affermò essere durata un'ora, avvenne il 25 Marzo. Mercoledì 7 Aprile 1858: il dott. Douzous constatò che il cero che Bernadette aveva acceso durante l’apparizione, si era sciolto tra le sue mani senza lasciare sulla sua pelle alcun segno di scottatura. Giovedì 16 luglio 1858: fu l'ultima apparizione. L'ingresso della grotta era stato ostruito da una palizzata, la pastorella attraverso il Gave si trovò di fronte all’Immacolata Concezione. Il rosaio non è mai fiorito.


Riflessione
Vergine di Lourdes, hai rivelato il tuo nome non per soddisfare la curiosità di chi lo chiedeva, ma per rivelare al mondo il tuo essere la Vergine Madre di Dio. Nell’apparizione del 25 Marzo sorprendesti il mondo con le parole dette a Bernadette e da lei rivelate: «Que soi er’ Immaculada Concepcion». Madre di Dio, apparisti con le mani giunte alzando gli occhi al cielo, pronunciasti il tuo glorioso nome: «Io sono l’Immacolata Concezione», parole mai più dimenticate il cui significato era incomprensibile per l'umile pastorella. Vergine Santa, quanto appare difficile ai sapienti e facile ai semplici divenire strumento privilegiato nelle mani di Dio. Quanto appare incomprensibile per i duri di cuore la necessità di preghiera nella vita di ogni giorno. Quanto lontane e diverse sono le vie che conducono al Cielo, ma ci conforta la certezza che tutte le strade hanno in comune il traguardo finale che si raggiunge pregando e amando tutti in nome dell'Amore che si è fatto carne per la salvezza di tutti. Vergine Santa, donami lo spirito della preghiera e apri il mio cuore all'amore, sì che io cominci sin d'ora a gustare sulla terra le gioie del paradiso!

- Vergine di Lourdes,
- apri il mio cuore all'amore!

Preghiere conclusive

Preghiera a Maria Santissima di Lourdes per il compimento delle 15 visite