ccomi, o mio
amato e buon Gesù
(En ego, o bone et dulcissime Iesu)
E' concessa l'indulgenza plenaria ai fedeli che, in qualsivoglia Venerdì del
tempo di Quaresima, avranno recitato piamente dopo la comunione e davanti
all'immagine di Gesù Crocifisso, la preghiera "En ego, o bone et dulcissime
Iesu..."
Eccomi
o mio amato e buon Gesù, che alla Santissima Vostra Presenza prostrato, vi prego
col fervore più vivo di stampare nel mio cuore sentimenti di fede, speranza,
carità, dolore dei miei peccati e proponimento di non più offendervi; mentre io
con tutto l'amore e con tutta la compassione vado considerando le vostre cinque
piaghe, cominciando da ciò che disse di voi, o mio Dio, il santo profeta Davide:
«Foederunt manus meas et pedes meos dinumeravérunt omnia ossa mea»,
«Trapassarono le mie mani ed i miei piedi, contarono tutte le mie ossa»
(Salmo XXI, 17-18).
In latino
En
ego, o bone et dulcissime Iesu, ante conspectum tuum genibus me provolvo, ac
maximo animi ardore te oro atque obtestor, ut meum in cor vividos fidei, spei et
caritatis sensus, atque veram peccatorum meorum paenitentiam, eaque emendandi
firmissimam voluntatem velis imprimere; dum magno animi affectu et dolore tua
quinque vulnera mecum ipse considero, ac mente contemplor, illud prae oculis
habens, quod iam in ore ponebat tuo David Propheta de te, o bone Iesu: «Foederunt
manus meas et pedes meos; dinumeraverunt omnia ossa mea»! (Ps 22 [Vg 21]
17-18).
Aspirationes ad
Ss.mum Redemptorem
Anima Christi, santifica me.
Corpus Christi, salva me.
Sanguis Christi,
inebria me.
Aqua lateris Christi, lava me.
Anima di Cristo, santíficami.
Corpo
di Cristo, sàlvami.
Sangue di Cristo, inébriami.
Acqua del fianco di
Cristo, làvami.
Passio Christi, conforta me.
O bone Iesu, exaudi me.
Intra vulnera tua
absconde me.
Passione di Cristo,
confòrtami.
O buon Gesú, esaudíscimi.
Nascòdimi fra le tue piaghe.
Ne permittas a te me separari.
Ab hoste maligno defende me.
In hora mortis
meæ voca me.
Non perméttere che mi separi da Te.
Diféndimi
dal nemico maligno.
Nell’ora della mia morte chiamami.
Et iube me venire a te,
ut cum sanctis tuis
laudem te
per infinita sæcula sæculorum. Amen.
Fa che io venga da Te
per lodarti con i tuoi
Santi.
Nei secoli dei secoli. Amen.
Luigi G
(dal Messale Romano, Gratiarum actio post Missam)