uindici minuti con
Gesù
di Sant' Antonio Maria Claret
VOCE DI GESÙ:
Non è necessario, figlio mio, sapere molto per farmi piacere. Basta che tu abbia
fede e che ami con fervore.
Se vuoi farmi piacere ancora di più, confida in
me di più, se vuoi farmi piacere immensamente, confida in me immensamente.
Allora parlami come parleresti con il più intimo dei tuoi amici, come parleresti
con tua madre o tuo fratello.
VUOI FARMI UNA
SUPPLICA IN FAVORE DI QUALCUNO?
Dimmi il suo nome, sia quello dei
tuoi genitori, dei tuoi fratelli o amici, o di qualche persona a te
raccomandata...
Dimmi subito cosa vuoi che faccia adesso per loro. L'ho
promesso: "chiedete e vi sarà dato. Chi chiede ottiene"
Chiedi molto,
molto. Non esitare nel chiedere. Ma chiedi con fede perché io ho dato la mia
parola: "Se aveste fede quanto un granellino di senape potreste dire al
monte: levati e gettati nel mare ed esso ascolterebbe. Tutto quello che
domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato".
Mi piacciono i cuori generosi che in certi momenti sono capaci di dimenticare se
stessi per pensare alle necessità degli altri.
Così fece mia Madre a Cana in
favore degli sposi quando nella festa dello sposalizio è venuto a mancare il
vino. Mi chiese un miracolo e l'ottenne. Così fece anche quella donna cananea
che mi chiese di liberare la figlia dal demonio, ed ottenne questa grazia
specialissima.
Parlami dunque, con la semplicità dei poveri, di chi vuoi
consolare, dei malati che vedi soffrire, dei traviati che vorresti tornassero
sulla retta via, degli amici che si sono allontanati e che vorresti vedere
ancora accanto a te, dei matrimoni disuniti per i quali vorresti la pace.
Ricorda Marta e Maria quando mi supplicarono per il fratello Lazzaro ed
ottennero la sua risurrezione. Ricorda Santa Monica che, dopo avermi pregato
durante trent'anni per la conversione del figlio, grande peccatore, ottenne la
sua conversione e diventò il grande Sant'Agostino. Non dimenticare Tobia e sua
moglie che con le loro preghiere ottennero fosse loro inviato l'Arcangelo
Raffaele per difendere il figlio in viaggio, liberandolo dai pericoli e dal
demonio, per poi farlo ritornare ricco e felice affianco dei suoi familiari.
Dimmi anche una sola parola per molte persone, ma che sia una parola d'amico,
una parola del cuore e fervente. Ricordami che ho promesso: "Tutto è
possibile per chi crede. Il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a
quelli che gliele domandano! Tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome,
ve lo concederà ".
E PER TE HAI BISOGNO DI
QUALCHE GRAZIA?
Se vuoi farmi una lista delle tue necessità e
vieni a leggerle in mia presenza; ricorda il caso del mio servo Salomone, mi
chiese la saggezza e gli fu concessa in abbondanza. Non dimenticare Giuditta che
implorò grande coraggio e l'ottenne. Tieni presente Giacobbe che mi chiese
prosperità (promettendomi di dare in opere buone la decima parte di quanto
avesse avuto) e gli fu concesso molto, generosamente, tutto quello che
desiderava e ancor di più. Sara mi pregò ed io allontanai il demonio che la
tormentava. Magdalena pregò con fede e la liberai dalle brutte abitudini.
Zaccheo con la preghiera si liberò dal dannoso attaccamento al denaro e si
trasformò in uomo generosa E tu. . . cosa vuoi che ti conceda?
Dimmi
sinceramente se sei orgoglioso, se ami la sensualità e la pigrizia, Che sei
egoista, incostante. Che trascuri i tuoi doveri. Che giudichi severamente il tuo
prossimo, dimenticando la mia proibizione: "non giudicate per non essere
giudicati; non con dannate e non sarete condannati".
Dimmi se parli senza
carità degli altri. Che ti preoccupi di più di quello che pensano gli altri di
te che di quello che "pensa Dio". Che ti lasci dominare dalla tristezza e dal
malumore. Che rifiuti la tua vita, la tua povertà, i tuoi mali, il tuo lavoro,
il modo come ti trattano, dimenticando quello che dice il Libro Santo: "Dio
dispone tutte le cose per il bene di quelli che lo amano".
Dimmi se hai
l'abitudine di dire bugie, che non domini il tuo sguardo ne la tua
immaginazione, che preghi poco senza fervore, che le tue confessioni sono fatte
senza dolore e senza l'intenzione di evitare poi le occasioni di peccato, e per
questo cadi sempre nelle stesse mancanze. Che la messa la segui male e le
comunioni le fai senza preparazione e con poche azioni di grazia. Che sei pigro
ed hai paura dell'apostolato. Che qualche volta passi alcuni giorni senza
leggere neanche una pagina della Bibbia...
Ed io ti ricorderò i miei
insegnamenti che porteranno una trasformazione totale nella tua vita. Ti dirò
ancora: "Dio umilia gli orgogliosi ma gli umili colma di grazie...". "Se
trascuri i piccoli doveri trascurerai anche quelli grandi. Di ogni parola
dannosa che uscirà dalla vostra bocca dovrete renderne conto il giorno del
giudizio. Beati quelli che ascoltano la parola del Signore e la mettono in
pratica".
Non ti vergognare, povera anima! Ci sono in cielo molti giusti
e tanti santi di prim'ordine che hanno avuto gli stessi tuoi difetti. Ma
pregarono con umiltà e poco a poco si sono liberati di essi. Perché "non sone
venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori" e perché "Dio non rifiuta mai
un cuore umiliato e pentito. Il miglior dono per Dio è un cuore pentito".
E non esitare neanche nel chiedermi beni spirituali e materiali, Salute,
memoria, simpatia, successo nel lavoro, negli studi e negli affari. Andare
d'accordo con tutte le persone. Nuove idee per i tuoi affari, amicizie che ti
siano utili, buon carattere, pazienza, allegria, generosità, amore per Dio, odio
al peccato... Tutto questo posso darti e ti dà, e desidero che tu mi chieda,
sempre e quando favorisca ed aiuti la tua santità e non si opponga ad essa. Ma
in tutto devi sempre ripetere la mia preghiera nell'orto: "Padre, non ciò che
io voglio, ma ciò che vuoi Tu" Perché molte volte quel che chiede una
persona non conviene per la sua salvezza, ed allora nostro Padre gli concede
altri doni che gli faranno maggior bene.
E PER OGGI?
Che ti occorre?
Cosa posso fare per il tuo bene?
Se tu sapessi il
desiderio che ho di favorirti. Ho dato da mangiare a cinquemila persone con solo
cinque pani, perché ho visto che ne avevano bisogno. Ho calmato la tempesta
quando gli apostoli mi svegliarono. Ho risuscitato la figlia di Giairo quando
suo padre mi chiese di farlo. Anche tu dovrai ripetere col profeta: "Chi si è
rivolto al Signore e non è stato ascoltato?".
HAI ADESSO FRA LE MANI QUALCHE PROGETTO?
Raccontami nei dettagli.
Cosa ti preoccupa? Cosa pensi di fare? Cosa vuoi? Come posso aiutarti? Magari
ricordi sempre la frase del salmista: "Quel che ci porta al successo non sono
i nostri affanni. Quel che ci porta al successo è la benedizione di Dio.
Raccomandati a Dio nelle tue preoccupazioni e vedrai realizzarsi i tuoi buoni
desideri" Gli israeliti desideravano occupare a terra pro messa. Mi
supplicarono e lo concessi; David voleva vincere Golia, Mi pregò e l'ottenne; i
miei apostoli volevano che aumentassi la loro fede, Mi chiesero questo favore e
lo concessi con enorme generosità. E tu..,cosa vuoi che ti conceda?
COSA POSSO FARE PER I TUOI AMICI?
Cosa posso fare per i tuoi
superiori, per le persone che vivono nella tua casa, nel tuo quartiere, che
trovi nel tuo cammino, per le persone delle quali dovrai rendere conto il giorno
del giudizio?
Geremia pregò per la città di Gerusalemme e Dio la colmò di
benedizioni, Daniele pregava per i suoi connazionali ed ottenne che diminuissero
molte loro pene.
E tu, cosa mi chiedi per i tuoi vicini di casa, per il tuo
quartiere, per la tua regione, per la tua patria.
E
PER I TUOI GENITORI?
Se sono già morti ricorda che "è una opera
santa e buona pregare Dio per i morti, perché riposino dalle loro pene".
E se
sono ancora viventi, cosa vuoi per loro? Più pazienza nelle loro pene, nei loro
problemi di salute? Un carattere piacevole? Comprensione in famiglia? Le
preghiere di un figlio non possono essere respinte da chi, a Nazareth, per
trent'anni è stato esempio di amore filiale.
C'È
QUALCHE FAMILIARE CHE HA BISOGNO DI QUALCHE FAVORE?
Prega per lui
o per lei e io farò della tua famiglia un tempio d'amore e conforto, e verserò a
mani piene sui tuoi familiari le grazie e gli aiuti necessari per essere felici
nel tempo e nell'eternità.
E PER ME?
Non desideri da me grazia e amicizia?
Non vorresti fare del bene al tuo
prossimo, ai tuoi amici, a chi ami forse molto, ma che vivono lontani dalla
religione o non la praticano nel modo giusto?
Sono padrone dei cuori che,
rispettando la loro libertà, porto dolcemente verso la santità e l'amore di Dio.
Ma ho bisogno di persone che preghino per loro.
Nel Vangelo ho lasciato
questa promessa:
"Il Padre vostro celeste darà lo spirito santo a coloro
che glielo chiedono" Chiedimi per i tuoi familiari quel buon spirito, che si
ricordino dell'eternità che li aspetta, di prepararsi un buon tesoro in cielo
facendo in questa vita moltissime opere buone e pregando ininterrottamente,
Lavorando per la salvezza della tua famiglia e degli altri non dimenticare mai
la stupenda promessa del profeta: "coloro che avranno indotto molti alla
giustizia risplenderanno come le stelle per sempre".
SEI FORSE TRISTE O DI MALUMORE?
Raccontami. Raccontami, anima
sconsolata, le tue tristezze in ogni dettaglio. Chi ti ha ferito? Chi ha ferito
il tuo amor proprio? Chi ti ha disprezzato? Dimmi se ti va male nel tuo lavoro e
io ti dirò le cause del tuo insuccesso. Non vorresti che mi occupassi di
qualcosa per te?
Avvicinati al mio cuore che ha un balsamo efficace per tutte
le ferite del tuo. Raccontami tutto e in breve mi dirai che, come Me, tutto
perdoni e tutto dimentichi, perché "le pene di questa vita non sono
comparabili con l'immensa gioia che ci attende quale premio nell'eternità".
Senti l'indifferenza di persone che prima ti hanno voluto bene ma che ora ti
dimenticano e si allontanano da te senza motivo? Prega per loro, Il mio amico
Giobbe pregò per quelli che con lui sono stati ingrati, e la bontà divina li
perdonò, e li fece tornare alla sua amicizia.
VUOI
RACCONTARMI QUALCHE GIOIA?
Perché non mi fai partecipe di essa,
come buon amico? Raccontami quello che da ieri o dalla tua ultima visita a Me ha
consolato e ha fatto sorridere il tuo cuore. Forse hai avuto gradevoli sorprese.
Magari sono sparite certe angosce o paure per il futuro. Hai superato qualche
ostacolo, oppure, sei uscito da qualche difficoltà impellente? Tutto questo è
opera mia, lo ti ho procurato tutto questo.
Quanto mi rallegrano i cuori
grati che, come il lebbroso guarito, tornano per ringraziare, ma molto mi
rattristano gli ingrati che, come i nove lebbrosi del Vangelo, non tornano per
ringraziare per i benefici ricevuti.
Ricorda che "chi ringrazia per un
beneficio ottiene che gli si concedano degli altri".
Dimmi sempre un
"grazie" con tutto il cuore.
E POI... NON HAI
QUALCHE PROMESSA DA FARMI?
Già lo sai che leggo nel fondo del tuo
cuore. Gli umani si ingannano facilmente. Dio no. Parlami allora con sincerità.
Hai il fermo proposito di non esporti più a quella occasione di peccato? Di
privarti di quel giornale, rivista, film, programma televisivo che danneggia la
tua anima? Di non leggere quel libro che ha eccitato la tua immaginazione? Di
non trattare quella persona che ha turbato la pace della tua anima? Di stare in
silenzio quando senti che arriva la collera? Perché "gli imprudenti dicono
quello che sentono dentro di se quando sono di malumore, ma i prudenti rimangono
sempre in silenzio quando sono di malumore, e sanno dissimulare le offese
ricevute".
Vuoi fare il buon proposito di non parlare male di nessuno,
anche quando credi che quel che dici è verità? Di non lamentarti perché è dura
la vita? Di offrirmi le tue sofferenze in silenzio invece di andare in giro
rinnegando le tue pene? Di lasciare ogni giorno un piccolo spazio per leggere
qualche cosa che ti sia di profitto, specialmente la Bibbia? Così diranno anche
dite: "ascolta la parola di Dio e la mette in pratica, sarà come una casa
costruita sulla roccia, non crollerà".
Sarai ancora amabile con le
persone che ti hanno trattato male? Avrai da ora in poi un volto allegro ed un
sorriso amabile? Anche con quelli che non hanno molta simpatia per te?
Ricorda le mie parole: "Se saluti solo quelli che ti amano, che merito ne
hai? Anche i cattivi fanno così. Perdona e sarai perdonato. Un volto amabile
rallegra i cuori degli altri".
E ADESSO RITORNA
ALLE TUE OCCUPAZIONI...
Ma non dimenticare questi quindici minuti
di gradevole conversazione che abbiamo avuto qui nella solitudine del santuario.
Conserva più che puoi il silenzio, la modestia e la carità con il prossimo.
Ama mia Madre, che è anche Madre tua. Ricorda che essere buon devoto della
Vergine Maria è segno di sicura salvezza.
Ivan Mele